(48) Condensazione, densità, e accumulazione considereremo come altrettanti nomi esprimenti la intensità; sebbene alcuni, i quali opinano che la elettricità sia compressibile, usino esclusivamente i primi due vocaboli, e li usino nel loro proprio significato; altri invece, che la ritengono per incompressibile, parlino solo di accumulamento.
(49) Né i primi che introdussero l'uso della parola tensione, nè quelli che l'adottarono, si sono presi premura di darne una ben netta e spiccata definizione: anzi dall'uso, che ne ànno fatto, è apparsa anche meglio l'equivocazione. Tutti convengono nel dire che tensione indica lo sforzo che l'elettrico fa per diffondersi tutto intorno, e gittarsi sui corpi vicini. Ma questo è duplice; dacchè altro è il conato, che fa l'elettrico per disperdersi nell'aria, e in qualsivoglia direzione; altro è quello, pel quale l'elettricità si spinge determinatamente ed unicamente verso la sua eteronima. ll primo può dirsi tensione indifferente o in ogni senso; il secondo può distinguersi col nome di tensione parziale o in un senso determinato. Alcuni poi arrivano perfino a negare la tensione in quei casi, nei quali l'elettrico non produce di fatto nè attrazioni, nè ripulsioni, come accade nella bottiglia, e quando fra due corpi elettrizzati eteronimamente si frappone un pendolo elettrico. Questo è un fatto tutto diverso.
(50) Questo concetto assai difficilmente si salva, ove si accetti la teoria dell'induzione proposta alcuni anni sono dal Melloni. Questi mise in dubbio tutte le esperienze de' suoi antecessori sull'influsso, e dichiarolle viziate; specialmente perchè i doppii pendoli si trovano esposti all'influsso diretto dell'inducente; e però propose di ripararneli con una lamina
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Condensazione Melloni
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