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Roh. Special grazia veramente si può dire, che sia conceduta da Dio a questa ili.ma stirpe partoriti fin ad oggi (ch'io sappia) quattro Cardinali, cioè Gio. Vincenzo tìglio di Andrea Matteo III. che morì l'anno 1550. Giulio figlio di Gio. Girolamo, che morì in Roma, e sepolto in S. Giov. Laterano l'anno 1574. Ottavio settimo figlio del detto, e Francesco, che ora vive in Roma, ed il Padre Claudio Generale della gran compagnia del Gesù figlio di Gio. Antonio. Sono stati in questa famiglia sette Vescovi (dico di quei, che io ho potuto aver notizia) Rainaldo Vescovo Aprutino, Donato Vescovo di Conversano, Gio. Battista Vescovo di Nardo, Gio. Antonio Vescovo di Lecce, Andrea Matteo Vescovo di Venafro, e poi Arcivescovo di Cosenza, Orazio Vescovo di Caiazzo, e Marcello Arcivescovo di 0-tranto, e Giuseppe Arcivescovo di Tebe, che fu nuncio straordinario di sua santità al Re Cattolico.
Fine del Quarto Dialogo