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Vicario in faccia dei capitolo conferiti alcuni benefìcii che per antichissimo tempo l'aveva sempre conferiti il capitolo, e ne apparivano registri, e bolle antiche; onde riputando il capitolo essergli fatto torto, subito mandò in Roma Syr Basilio Urbani, e Syr Stefano Goletti Dottore di Legge, i quali fecero ritrovare i processi, riassumere lo stato della caosa, e discuterla, e poi nel mese di Giugno di detto anno ottennero sentenza in favore del Capitolo, che fosse mantenuto in possessione di dette giurisdizioni, ma il Vescovo sentendosi gravato riclamò, ed appellò di delta sentenza, dicendo non esser state intese, né prodotte le sue ragioni. La Rota ammise a proporlo, siccome con effetto furono allegate, proposte, e dedotte, ma nonostante dette nove ragioni del Vescovo dell' ¡stessa data nel giorno 19 marzo del seguente anno 1607 fu data sentenza decisiva in favore del capitolo, essendo commissario della Caosa Monsignor Panfilio auditor di Rota, e così avuta questa sentenza il capitolo si reintegrò nelle giurisdizioni di Nereto, e l'orano, e di tutti gli altri beneficii (1').
Roh. Molto mi compiaccio di queste ultime sentenze, perchè giudico non si rivocaranno più, essendo due conformi. Ma vorrei sapere, come, e per che caosa il Cardinal latino rinunciò 1' Abazia al Capitolo ?
Giul. Venne il Cardinale , per visitare quest' Abazia di S. Atto ( detta anticamente S. Nicola a Trontino ) ed alloggiò in questa città, dove sì dai Preti, come dai Secolari fu con gran distintissimo onore ricevuto, il quale , come persona magnanima ( essendosi informato, che il capitolo, sebene era antico, ed aveva giurisdizione di conferire diversi benefìcii, nondimeno rispetto alla dignità era povero di entrate) deliberò di renunciargli dett'Abazia , che frutta ogni anno mille, e duecento tommoli di grano, oltre la giurisdizione, come hanno i Vescovi in conoscere tutte le caose ecclesiastiche nei castelli, ora terre di Nereto, e Torano, e di conferire sessanta, e più benefìcii dentro, e fuori la Diocesi Aprutina, de' quali parte ne ha solo la confermazione, e parte ne ha la libera istituzione, confermazione, e presentazione.
(1) Queste notizie dall'anno 1606 fino al 1607 sono aggiunte posteriormente. Qui in qualche manoscritto leggesi: 14 marzo in luogo di 19.