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Storia naturale inorganica della Provincia di Teramo

Antonio Amary
Tipografia Aternina Aquila, 1854, pagine 26

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   mi, il primo de* quali seguiva V attualo corso, il secondo volgeva a dritta verso Tocco in contrada di S. Ilaria degli Angeli , laddove si scorgono tuttora pochi ruderi di un ponte che sembrano stillare le ingiurie del tempo , ed il terzo finalmente deviava a manca , e man mano ripiegandosi andava a riunirsi al ramo «li mezzo, lasciando a secco certo spazio di terra appellato I-soletta di Casa uria.
   Ludovico If. dopo di aver disfatto il Conte Romualdo in Cbieti , rapito dall' incantevole aspetto di questa isoletta adorna di ottimi alberi fruttiferi, da per ogni dove cinta dalle acque e quasi paradiso terrestre , ordinava nell' 870 edificarsi colà una maestosa Basilica sacra alla SS. Trinità , ove in prosieguo faceva trasportare da Roma il corpo del Martire e Pontefice S. Clemente, e stabiliva altresì un convento di Monaci Benedettini, concedendo all' Aliate de1 medesimi il supremo onore d' impugnare lo scettro Imperiale ne' d\ solenni (i4)-
   Dobbiam ritenere che la isoletta in parola persisteva nella metà del XlL secolo ; mentre dall' istoria di questo antichissimo Convento scritta da Giovanni Bc-rardi si rileva che nel giorno 25 agosto r 14o Ruggiero I.° si trasfeù dagli accampamenti stanziati presso Tocco alla B,idia di Casalina e dopo di aver prestati atli di adorazione a S. Clemente , percorse la intera isola , con firmò a quella sacra famiglia il pieno possesso degli antichi beni e privilegi non solo , ma Je conferì di più in dono i Castelli di Bolognano, Casa-laquino e Colledeno.
   In avvenire poi i depositi aliuviali trasportati dalle acque dell'antico Atcrno lentamente riempirono questa laguna ed oggi soltanto rimane la chiesa di S. Clemente che ci ricorda dove fu la magica isoletta di Casalina (i5).
   Ci è l'orza ancor convenire che si fatti materiali
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