I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato nelle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1915


Dimostrazione di simpatia all'esercito

           Paul ci scrive da Castellamare:
           Dimostrazione di simpatia e d'affetto spontanea e calorosa come quella fatta ai bravi soldati del Reggimento, partito da qui, non si era pių vista in questo paese, cosė poco espansivo, da molto tempo.
           Il corso Vittorio Emanuele imbandierato e tappezzato di strisce di carta inneggianti ai baldi giovani era gremito di folla plaudente, incurante del sole e del caldo.
           Al passaggio del Reggimento preceduto dalla musica militare e dagli studenti con numerose bandiere, dai balconi, dalle finestre e dalla via stessa una vera pioggia di fiori e di bigliettini bene auguranti caddero sopra i partenti mentre molti occhi inumiditi dalla commozione erano furtivamente asciugati.
           Fra gli evviva e i battimani al suono dell'Inno di Mameli i bravi giovani si sono allontanati seguiti dalla folla plaudente verso la gloria e la vittoria. Ad essi inviamo il nostro caldo augurio, il nostro saluto affettuoso e sincero.