I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato nelle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1915


Onore ai feriti

           Cappelle 9-8
           La terra d'Abruzzo sempre più si esalta e si nobilita per le gesta eroiche de suoi valorosi figli.
           Cappelle sul Tavo occupa un posto eminente e glorioso per la percentuale elevata dei sacrificati per la patria. Uno dei nostri migliori concittadini, il maestro Vincenzo Donadio, giovane ardimentoso e buono è rimasto ferito combattendo dinanzi ai forti di Gorizia. Del come sia stato ferito non ancora si hanno informazioni precise e sicure.
           Questa notizia ha prodotto in paese enorme impressione perché il Donadio è da tutti stimato e benevoluto. All'ottimo giovine fervidi augurii di pronta guarigione.
           

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           É tornato fra noi un altro valoroso: il maestro Alfonso Mancini. Egli combatté eroicamente nei varii scontri.
           Ora è tornato in famiglia per godere di un periodo indeterminato di riposo.
           Al nostro bravo concittadino il ben tornato.
           
           Mandiamo anche noi caldi augurii al simpatico Donadio, che è il nostro corrispondente ordinario da Cappelle.
           N. d. D.