I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato nelle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1915


I Prodi. Il Tenente Iachini

           Ci scrivono da Castellamare:
           Conosciamo per mezzo del racconto dell'allievo ufficiale Luigi Iavicoli l'eroismo dimostrato dal nostro concittadino Vincenzo Iavicoli, che, sebbene per due volte ferito nell'aspro Carso alla presa del Trincerone, perseguitò a fortemente combattere, finché le forze glie lo permisero.
           Siamo bene lieti di potere partecipare a quanti lo conoscono e lo apprezzano che il valoroso giovane è stato nominato sottotenente.
           A lui e alla sua famiglia, che ben a ragione può andare superba di lui vadano i più vivi rallegramenti.
           E gli auguri di tutti seguano il giovane ardimentoso, il cui nome si aggiunge alla lista dei nomi gloriosi ed imperituri di quelli che il braccio e l'anima diedero con slancio perché si avveri il sogno delle generazioni che ci precedettero: il sogno d'una più grande, più forte, più possente Italia!