I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato nelle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1915


Il saluto dei nostri soldati

           Dalla Tripolitania
           
           Ill.mo sig. Direttore,
           Oggi stesso ho ricevuto la prima copia del suo giornale a cui mi sono abbonato.
           Le invio i più affettuosi saluti e ringraziamenti miei e di tutti i compagni, che ansiosamente attendono notizie dal forte e gentile Abruzzo.
           Ringraziamenti infiniti
           RICCI FILIPPO
           Caporal Maggiore
           

* * *


           Saluti cordialissimi e ringraziamenti.
           BARBARA NINO
           Capitano fanteria
           

* * *


           
           Dal Fronte
           
           Dal fronte mando cordiali saluti a lei e alla sua distinta signora. Saluti a Berardo Cialoni.
           Nella speranza di presto rivederla mi dico
           VINCENZO SQUARCETTA
           Caporale, di Teramo.
           

* * *


           Dalle terre redente il sottonotato invia saluti e baci alla famiglia, ai parenti e agli amici.
           DI SABATINO PIETRO
           

* * *


           Da queste terre, ove con indicibile entusiasmo si combatte il secolare ed odiatissimo nemico, i sottoscritti inviano i saluti più affettuosi ai parenti ed agli amici tutti a mezzo del Corriere Abruzzese.
           CAMILLO PEPE, sottotenente del genio, di Teramo.
           VITAMIA FRANCESCO, soldato genio pontieri, di Teramo.
           DI TEODORO RENATO, soldato di fanteria, di Teramo.
           

* * *


           Noi tutti figli del gentile Abruzzo preghiamo la S. V. Ill.ma affinché a mezzo del suo pregiato giornale voglia far giungere saluti affettuosi alle nostre famiglie, agli amici e ai conoscenti.
           La ringraziamo anticipatamente.
           Serg.te Magg. DE IULIIS ALBOINO di Collecorvino;
           Cap.le FRATICELLI ATTILIO di Picciano;
           » CAVALLONE DONATO dì Pianella;
           » DE LUCA UMBERTO di Picciano;
           » DI PAOLO ZOPITO di Loreto Aprutino;
           Cap.le Magg. MARTA BARTOLOMEO di Pianella;
           Cap.le ADRIANO CARMINE di Collecorvino.
           » ZAMPACORTA BIAGIO di Castellamare Adr.;
           

* * *


           Noi sottoscritti finanzieri, trovandoci sul campo dell'onore per la grandezza della nostra madre patria, preghiamo il sig. Direttore perché per mezzo del diffuso Corriere voglia inviare i più sentiti ed affettuosi saluti alle nostre famiglie.
           Oggi noi, figli d'Italia, fiori dello stivale, siamo qui per la riscossa, per raggiungere l'alto nostro scopo. Noi dovremo scacciare l'esercito nemico non degno di battersi, e di combattere con noi.
           Dovremo scacciare del tutto questo nemico tiranno, usurpatore delle nostre lare terre irredenti, vogliamo liberare i nostri cari fratelli di stirpe e di sangue italiani, e combattere fino all'ultima stilla di sangue, impugnando la baionetta per la grandezza d'Italia.
           Mandiamo i più caldi saluti ai nostri cari, assicurandoli che stiamo tutti bene.
           VALLONE GIUSEPPE di Teramo
           IOANNONE ALFONSO di »
           APPIGNANI ARTURO di »
           CINCOLI ALFONSO di »
           

* * *


           Preg.mo Direttore, la prego di voler porgere a mezzo del suo pregevole giornale i miei più sentiti ed affettuosi saluti ai miei cari ed agli amici tutti.
           Con segni di stima cordialmente la saluto
           DI SANTE ANTONIO
           soldato del Genio
           

* * *


           Dalla terra, dove noi figli dell'Abruzzo forte e gentile diamo le nostre energie per la grande Italia; dalla terra che altri nostri amati fratelli gloriosamente han bagnato del loro sangue, dalla terra ove la nostra Patria vittoriosa a suo tempo renderà onore ai valorosi caduti registrandone i nomi a gloriosi caratteri d'oro nelle pagine della nostra bella ed invidiabile storia, inviamo a Lei, sig. Direttore, e agli amici tutti, alle nostre care ed amate famiglie cordiali ed affettuosissimi saluti.
           ANTONIO DI SANTE, genio telegrafisti.
           PUCCIATTI UMBERTO, sergente automobilista.
           TARASCHI VINCENZO, automobilista.
           BONA ALVARO, sezione radiotelegrafica.
           ACUNZOLI ANTONIO, sezione sussistenza.
           CAVALIERI FILIPPO, furiere.
           ARCAINI, sezione sussistenza.
           TOLMINO DI SANTE, sergente.
           

* * *


           Invio la presente per ringraziare il Direttore del Corriere per la regolarità con cui mi giungono le copie del giornale. Io leggo con vero interessamento il giornale e spero che mi giungerà anche per l'avvenire regolarmente.
           Da queste alte vette ricoperte di neve invio i più caldi saluti ai parenti, agli amici, ai conoscenti.
           VILLANOVA ROBERTO, alpino
           del battaglione Val Cismon.
           

* * *


           Cordialissimi saluti.
           ITALO DE SANCTIS
           

* * *


           Dalle terre redenti, ove il tricolore si spiega ai venti in tutta la sua bellezza e gloria, additando la via verso la città di S. Giusto, regina dell'Adriatico mare, inviamo alla terra natia ed alle lontane famiglie il nostro saluto più affettuoso e reverente.
           SACCHETTI ALFREDO, di Notaresco, caporale maggiore.
           GENNARO PARISCIANI, di Rosburgo, id,
           CIOCI BERARDINO di Canzano, id.
           VERROCCHIO ANTONIO di Montesilvano, id.
           PAOLOCCI ORESTE, di Basciano, caporale.
           D'ANGELO DONATO, di Loreto Aprutino, soldato.
           DI MARCO NICOLA, id., id.
           GAROFALO LUIGI, id., id.
           AMATO LUIGI, id., id.
           Cap.le Magg. FALONE GIUSEPPE di Penne;
           Soldato FRATTAROLA GAETANO di Teramo;
           PIERAGOSTINO CLEMENTE di Pianella;
           SACCHETTI CORRADINO di Cepagatti.
           

* * *


           L'altra sera veniva ricoverato nell'Ospedaletto da campo ...... il nostro carissimo e buon amico Beniamino Mammarella Caporale del ..... Fanteria, figliolo del sig. Francesco Mammarella di Catignano.
           Il valoroso giovine si è trovato presente a tutti i fatti d'armi del suo reggimento ed ha fatto il suo dovere sempre e dovunque.
           Il 12 corr. veniva ferito da uno scoppio di granata al malleolo sinistro presso Bonchi sul Carso.
           Al caro e buon amico, che ora torna in Italia a rivedere e a riabbracciare tutti i suoi cari, facciamo per mezzo del Corriere i nostri più caldi auguri per una sollecita e pronta guarigione.
           LINO GIONI di Loreto Aprutino
           Soldato di fanteria.
           

* * *


           Noi sottoscritti soldati vogliamo far sapere che da cinque mesi ci troviamo in trincea, nei più alti monti del trentino.
           Di qui mandiamo i più cordiali saluti ai nostri cari genitori, ai parenti, ai nostri amici e mandiamo tanti saluti cari alle nostre spose e fidanzate.
           Saluti anche a lei, signor direttore, e saluti a tutti i cittadini di Città di Penne, e poi a quelli di Cellino Attanasio.
           Siamo
           CASTAGNA ROCCO di Cellino Attanasio;
           CARINO BENEDETTO di Penne
           

* * *


           Saluti affettuosi.
           STAGIONI PASQUALE
           

* * *


           FORCELLA ALFONSO, alpino, manda i saluti a la moglie, alla famiglia, a tutti i padri di famiglia, alle giovinette, ai signori, agli artisti di Città S. Angelo.
           

* * *


           Ossequii al sig. Direttore del Corriere e alla sua distinta sig.ra da
           ROSA GAETANO di Teramo
           Sergente Artiglieria
           

* * *


           Al Direttore del Corriere saluti affettuosi da
           SIMONETTI FILIPPO
           soldato alpino
           

* * *


           Ho ricevuto il pregiato Corriere. Vogliamisi tenere abbonato e, appena avrò campo di fare il vaglia, ne invierò l'importo. Si degni il sig. Direttore di voler pubblicare l'episodio che rimetto e di voler scusare la pessima scrittura e l'indecenza del foglio, in trincea non si ha altro e si scrive sulle ginocchia. Voglia rimettere anche una copia del giornale che recherà il detto episodio alla mia adorata famiglia in Guardia Vomano.
           Saluti
           SACCHETTI MANFREDI, Cap.le
           Maggiore, di Notaresco
           (N. L'episodio sarà pubblicato nel prossimo numero).