I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato nelle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1915


Il saluto dei nostri soldati

           Egregio sig. Direttore,
           La prego voler farmi tenere il suo grazioso giornale Corriere Abruzzese in abbonamento, acciò io possa sul fronte del medio Isonzo, nei pressi di Tolmino, leggere le notizie dei cari e ridenti paesi del nostro Abruzzo forte e gentile. Manderò il prezzo per mezzo di vaglia postale.
           Al grido di: - W. L'Esercito! - ringrazio anticipatamente e mando saluti.
           NICODEMI FRANCESCO
           

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           Gratissimo per la puntualità con cui mi giunge il tuo giornale, che tante notizie mi arreca delle nostre terre d'Abruzzo, ti invio affettuosi saluti.
           MARCHEGIANI GIOVANNI, ufficiale Medico.
           

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           Da queste orride balze, ove il ferir invermiglia la terra, costernatissimi per la dolorosa perdita del nostro duce Tenente Colonnello Manfrin, che dalla nostra Teramo guidocci gloriosamente sul campo dell'onore e della vittoria, alla Signora dell'Estinto, con sacra promessa di vendetta verso il barbaro nemico, col cuore nelle mani inviamo le nostre più vive e sentite condoglianze!
           Cap. Magg., SACCHETTI ALFREDO, di Notaresco;
           Cap. Magg. CAVALIERI FILIPPO; di Teramo;
           Cap. Magg. ANTONUCCI ARISTIDE, di Loreto Aprutino.
           

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           Sono ad Aquila, presso il Deposito del mio Reggimento, in attesa di essere nuovamente inviato al fronte. Avrei piacere di leggere anche qui il tuo giornale, che mi ricorderà cose, luoghi e persone, da cui per la seconda volta mi allontano, per compiere il mio dovere di soldato e di cittadino.
           Grazie infinite e saluti cordialissimi dal tuo
           RUBINI AUGUSTO Tenente.
           

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           Ricevo puntualmente il simpatico Corriere Abruzzese e ne sono lieto.
           L'altro giorno ebbi il piacere di rivedere due miei buoni e cari amici di Teramo, ex compagni di Liceo, e cioè Michele Pimpini, che è sottotenente contabile addetto in un ospedaletto da campo, ed Ettore De Berardinis, che attualmente trovasi presso il Tribunale Militare della III Armata.
           Figuratevi che sorpresa e che gioia fu per tutti noi di rivederci, dopo tanto tempo e sotto mutate spoglie!...
           Saluti ed un forte abbraccio.
           PASQUALINO STAGIONI
           

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           Molti saluti!
           MANCINI GIOVANNI
           

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           Saluti affettuosi dal soldato
           DI LORENZO LUIGI.
           

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           Saluti di cuore. Le rimetto i nove abbonamenti.
           PATRIARCA VINCENZO, caporale.
           (N. Cartolina vaglia pervenuta. Contracambiamo l'affettuoso saluto).
           

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           Ringraziamenti infiniti degli augurii. Saluti.
           ZUCCARO EMILIO, allievo ufficiale
           

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           Dai ghiacciai dello Stelvio, i sottoscritti per mezzo del «Corriere» inviano i più cari saluti ai nostri fratelli ad amici al fronte nonché ai nostri cari genitori e alle nostre fidanzate.
           Saluti a lei, signor direttore!
           ESPOSITO NICOLA. Cap.le
           PATRIZIO ANTONIO, Sold.
           

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           Caro Direttore,
           I sottoscritti, - sempre animati dal sentimento del dovere, pronti ad affrontate nuovi e più gravi sacrifici pel raggiungimento degli alti ideali della patria nostra e pel trionfo contro i massacratori di donne, di bambini ed inermi, - inviano a Lei, alle proprie famiglie ed agli amici tutti i loro più affettuosi saluti.
           CAMILLO PEPE, Sotto.te
           TOLMINO Di SANTE. Serg.
           ANTONIO DI SANTE, Sold.
           GUAZZIERI ALFONSO, cap.
           CAVALIERI FILIPPO, Furiere
           ANTONUCCI ARISTIDE, Cap. Magg.
           BONA ALVARO, Soldato.
           VINCENZO TARASCHI, Sold.
           ACUNZOLI ANTONIO, Sold.
           DE BLASIIS RENATO, Sold.
           VITAMIA FRANC., Sold.
           

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           I più cordiali saluti ed una stretta di mano.
           DE DOMINICIS GIUSEPPE, Sottotenente.