Onoranze a Giovanni Rossi in Chieti
Di Giovanni Rossi tutti i giornali di Teramo e il Consiglio Provinciale e il Consiglio Comunale han reso tributo di alto omaggio. Egli, come è detto nell'ordine del giorno: «Per ben tre volte con slancio ed ardimento guidava tre squadre di volontarii di un battaglione sotto un reticolato nemico, per collocare e farvi brillare tubi esplosivi. La terza volta cadeva ferito a morte, dopo di avere assolto il compito affidatogli. — Altura di Polazzo 2 luglio 1915.» La medaglia d'oro è quindi meritata ricompensa al grande valore.
Ci giunge ora da Chieti il seguente cortese invito:
«Il 4 corrente dalle Autorità Militari sarà fatta la consegna della medaglia d'oro al valore conferita di motu proprio da S.M. il Re a GIOVANNI ROSSI, caduto eroicamente nel combattimento del 2 luglio (Altura di Polazzo).
Quest'amministrazione, interprete dei sentimenti della cittadinanza, crede suo dovere associarsi alla solenne cerimonia, facendo commemorare l'Eroe dall'illustre Poeta ETTORE MOSCHINI, che gentilmente accettava l'invito, e provvedendo all'apposizione di una lapide che ne perpetui la memoria.
Prego la S. V. Ill.ma a voler intervenire Io stesso giorno alle ore 15 al Teatro Marruccino, ove avrà luogo il discorso celebrativo ed alle ore 16 al Palazzo dell'Istituto Tecnico per assistere allo scoprimento della lapide.
Con osservanza Il Sindaco - Federigo Durini»
Siamo lieti che la spett. Amministrazione Comunale di Chieti voglia onorare in modo così degno la memoria di Giovanni Rossi. Il Corriere sarà rappresentato.
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