I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato dalle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1916


I nostri soldati

           
           Da Città S. Angelo
           
           Ci giunge notizia che il soldato Fausto Ritucci di Città S. Angelo, amato fratello del nostro collaboratore, in un sanguinoso e glorioso attacco alla baionetta, mentre si lanciava sul nemico con altri forti abruzzesi, rimaneva ferito alla testa e alla mano sinistra da scheggie di granata scoppiata al fianco.
           A lui e alla sua famiglia i nostri migliori auguri.
           
           Da Loreto Aprutino
           
           Ci scrivono da Loreto Aprutino:
           Il nostro paese è orgoglioso di dare alla grande impresa in cui si è accinta la Patria un numero cospicuo di suoi figli, che in tutti i gradi, in tutte le armi e specialità compiono entusiasticamente il loro dovere. Già sangue nostro ha avvivato le benedette terre redente e varii nomi di modesti eroi sono già scolpiti nei nostri cuori.
           E doveroso ricordare due bravi giovani distintisi in special modo, e, fortunatamente, ambedue viventi. -
           Primo il sig. Rasetti Antonio della Brigata … che, a...... riuscì arditamente a scoprire e segnalare una batteria avversaria fra mille pericoli cui impavido si espose. Il Rasetti, che è volontario, è stato promosso sergente per merito di guerra.
           Poi il caporale magg. Antonucci Aristide che lo stupore e l'ammirazione dei suoi superiori e camerati della Brigata … con costante ardimento ha spesso affrontato il pericolo, portandosi appresso alle prime linee avversarie per operare imprese temerarie.
           Ultimamente, mentre era intento a un arditissimo lavoro di approccio, è stato ferito non gravemente al viso e al braccio, a pochissimi metri dalle trincee austriache.
           L' Antonucci è stato promosso sergente per merito di guerra, encomiato solennemente e proposto la medaglia al valore.
           Per una curiosa combinazione il Rasetti e l'Antonucci sono ambedue provetti ed abili musicanti, ed han fatto parte del nostro concerto bandistico.