I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato dalle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1916


Nostri soldati. Il Tenente Parroni

           
           Sul Bollettino Militare del 3 giugno, leggiamo la promozione a tenente dell'egregio amico signor PASQUALE PARRONI.
           Lo ricordiamo Sottotenente di complemento, nel 34. Reggimento di Artiglieria con sede a Teramo, e ricordiamo con quale giovanile entusiasmo egli partì per la linea del fuoco, sulla fine del maggio 1915.
           Colà egli si distinse così favorevolmente che, dopo pochi mesi, fu promosso Sottotenente effettivo per merito di guerra.
           La nuova promozione, che segue così da vicino la precedente, è il migliore indice delle elette qualità del distinto ufficiale.
           Il Parroni, oltre che militare valoroso, è giovane colto e d'ingegno vivacissimo. Egli, pur in mezzo alle aspre e perigliose fatiche della guerra, attende — con piena sodisfazione e con pieno incoraggiamento delle Superiori Autorità militari — allo studio ed alla costruzione di uno speciale carrello per trasporto di munizioni e, ne siamo sicuri, i suoi lavori saranno coronati da lieto esito.
           Al simpatico ufficiale, per il quale la carriera si schiude davvero brillante, alla distinta sua famiglia ed al padre suo in ispecie — caro ed antico amico nostro — vadano gli auguri più fervidi e le congratulazioni più affettuose. (l.d.s.)