Molti esonerati hanno l'abitudine di portare il bracciale alla rovescia, cioè con la striscia rossa in alto, ostentando così, senza saperlo, la bandiera ungherese, che ha precisamente i colori di quella italiana, ma col rosso al posto del verde e viceversa.
           Sta però che la falsa disposizione dei colori fu data proprio con una circolare del 21 giugno 1915, n. 363, pubblicata nel Giornale ufficiale militare, dispensa 30. Sembra un colmo ed è la pura realtà. Questa circolare dice infatti: «Il bracciale è costituito da tre fascie orizzontali cucite insieme e della stessa lunghezza, una rossa, una bianca e una verde, dall'alto in basso, con una stelletta metallica a cinque punte al centro, e deve essere alto dieci centimetri.»
           Sarebbe molto opportuno quindi che l'autorità correggesse una buona volta l'errata disposizione.