Il saluto dei soldati
Dalle più alte vette del Trentino inviamo saluti ed augurii alle nostre famiglie, alle care fidanzate, agli affezionati amici!
DI CARLO FRANCESCO, ciclista del 122. fanteria.
MAZZA VINCENZO, sergente id., di Torricella Sicura.
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Da le meravigliose vette de le nostre Alpi Dolomitiche mi è grato inviarle il più affettuoso saluto. Cordialmente.
CLEMENTE PREPOSITI, sottotenente, di Atri.
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Mi sento in dovere d'inviarle i più sentiti ringraziamenti per il giornale oggi pervenutomi e che spero di poter sempre ricevere regolarmente in avvenire. A lei ed alla amministrazione invio il mio saluto cordiale. Sto bene.
PATELLI GIUSEPPE, soldato, di Penne.
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Ringrazio per il Corriere pervenutomi. Si abbia i miei saluti, e saluti anche da tutti i comprovinciali! Sto bene.
DI REMIGIO RAFFAELE, caporale degli Alpini.
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Il Corriere Abruzzese è il mio conforto, poiché mi parla la dolce voce del paese natio. Sono così lontano dalla nostra bella Teramo!
Mando caldi saluti a parenti e ad amici, assicurandoli della mia buona salute. Ho la speranza di prossima vittoria.
DI FILIPPO GIOVANNI, soldato, di Teramo.
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Dalle trincee noi cavalleggieri del gentile Abruzzo inviamo i più cordiali saluti alle nostre famiglie e alle care fidanzate.
Stiamo bene, ma qui fa molto freddo. Piove da otto giorni costantemente e forte.
Gradisca l'amico Guerrieri Alfonso i nostri saluti e i nostri augurii.
DI GIAMPAOLO UMBERTO, caporale maggiore, di Tortoreto.
MARINELLI GENNARO, soldato, di Cortino.
LEONE DOMENICO, soldato, di Roma.
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Saluti affettuosi.
CAMPANELLA MARIO, sottotenente, di Teramo.
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I nostri saluti alle care famiglie, ai parenti ed agli amici indimenticabili.
DE ANNUNTIS ERMANNO, sergente, di Corropoli.
BATTISTONI MARIO, caporale, di Rosburgo.
TORELLI NICOLA, soldato, di Alanno.
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