Riceviamo:
           Campli 25-11-17
           In città si sono appresi con segni di grande soddisfazione gli atti di valore compiuti dal Caporale aviatore Giovanni Macrì nostro concittadino.
           In questi ultimi giorni ha preso continuamente parte ad importanti azioni aeree, ma in quella del 7 corr. rifulse veramente il suo valore, il suo sangue freddo e la sua prontezza di spirito allorché diretto col suo Caproni ad eseguire un bombardamento su raggruppamenti nemici, fu circondato improvvisamente da cinque apparecchi leggeri nemici. Senza smarrirsi un solo istante inganciò il combattimento e in brevissimo tempo atterrò un apparecchio nemico e fugò gli altri quattro ritornando poscia felicemente alla propria base col suo apparecchio forato in più parti.
           Giungano all'impavido giovane le congratulazioni dell'intera cittadinanza che va orgogliosa dei suoi figli migliori in questa guerra tremenda attraverso la quale maturano indubbiamente i destini di una patria più grande.
           Amico del giovane audace e valoroso mando a lui caldi baci ed affettuosi abbracci. (M. T.)