Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


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4 Gennaio 1888 – n° 1


     La sera del 31 dicembre ebbe luogo la discussione del bilancio comunale, in seduta pubblica.
     Furono rilevate dai consiglieri le parole del sindaco cav. Cerulli, il quale ricordò che egli aveva tenuto per un decennio la carica di sindaco servendo il paese con zelo ed onestà; sperava che lo stesso si potrà dire del suo successore.
     Insomma, il cav. Cerulli si è congedato dal sindacato.
     Pochi possono comprendere tutte le difficoltà che trova un sindaco nel disimpegno della sua carica, e noi saremmo ingiusti se non ammettessimo che fra tante difficoltà, egli, è vero, ha commesso degli errori durante il decennio, ma quando ha potuto fare del bene, lo ha fatto, e se avesse avuto cooperatori più abili ed efficaci, avrebbe fatto di più.
     Facciamogli adunque il saluto che si renda ai veterani = e primi siamo noi che non gli risparmiammo censure quando credevamo che le meritasse.
     Battaglie incruente ma non meno gloriose sono state quelle ch'egli ha combattuto; alcune ne ha perdute, molte ne ha vinte; tutte però sono per lui egualmente titoli di civica benemerenza.

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     Nel bilancio comunale sono state stanziate, fra l'altro, 8 mila lire per scorta al teatro per l'esposizione, lire 1800 annue per la banda, lire 3 mila per l'ufficio tecnico, ecc. Il bilancio si chiude con un deficit considerevole, di cui terremo parola nel prossimo numero.

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     Domani alle 10 avrà luogo l'inaugurazione dell'anno giuridico con un discorso del procuratore del re cav. Capucci.

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     Nella sala comunale si terrà domenica a sera un'accademia di prestidigitazione dal prof. Magno, il quale, oltre all'essere un bravo illusionista, ha potuto essere scampato per miracolo dalle macerie degli ultimi terremoti di Liguria.

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     Con R. Decreto del 25 dicembre s. il sig. Luigi Torossi segretario di ragioneria di seconda classe presso la nostra Intendenza venne nominato primo ragioniere presso quella di Potenza.
     Ci si riferisce che il provvedimento sovrano venne provocato dal Ministero delle Finanze in favore del sig. Torossi per merito, e non per anzianità di servizio, ciò che maggiormente torna ad onore di questo impiegato che ancora giovane va ad occupare uno dei posti più importanti e delicati dell'Amministrazione provinciale finanziaria.
     Di tempra energica, ma di animo retto e gentile, il Torossi lascia fra i suoi compagni di ufficio una ricca eredità di affetti.

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     La neve ed il ghiaccio di questi giorni hanno prodotto ciò che pur troppo si temeva. Molte pietre che devono servire pel nuovo lastricato si sono spaccate. Lo stesso è avvenuto nella cava.
     E' una fatalità quella che pesa sul nostro paese!
     E dire che i colpevoli se la ridono.

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     Con decreto del 1. gennaio il sig. Guglielmo Allulli impiegato postale, fu nominato, in seguito ad esame, volontario nell'amministrazione del Demanio; ove assumerà subito il servizio che gli compete.