25 Aprile 1888 – n° 33
Due sono gli argomenti del giorno: la prossima Mostra operaia, e il Campo militare.
Per la Mostra, fervet opus in modo mirabile; le domande fioccano ancora, ed i locali ormai non sono più sufficienti a contenere i prodotti della nostra provincia.
Circa il Campo militare, anche i deputati che negli scorsi giorni si trovavano a Roma, on. Cerulli, Costantini e de Riseis, e che ebbero ad abboccarsi col sottosegretario del Ministero della guerra, generale Corvetto, lo danno per cosa certa. Non c'è che da farsi la proposta da parte del Comando della Divisione, presso di cui, come presso il Comando dal Corpo d'armata, hanno fatto uffici con lettere collettive.
L'altro jeri l'aiutante maggiore del distretto andò a visitare Campovalano, e poi salutato dal cav. Rozzi entrò in Campli, ove ebbe gentili accoglienze.
La città nostra si prepara già ad accogliere le nostre truppe con quella cordialità, di cui han dato molte prove i nostri Abruzzi. Il Municipio, speriamo, farà anch'esso il suo dovere, anzi gli ricordiamo fin da ora che «qui si parrà la sua nobilitate.»
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Ieri essendo stata rinviata la causa Ridolfi e compagni, si chiuse la nostra Corte d'Assise. Il presidente cav. Caramelli riparte per Aquila.
Di questo distinto magistrato che tutti onorano, non mancano di quelli che non possono sopportare la fermezza del carattere ed il rigore che spiega contro coloro che cercano sempre d'imporsi alla magistratura.
Noi e con noi tutta la parte sana del paese non possiamo che ammirare le doti preclare di questo magistrato, e lo incoraggiamo, fino a che resta tra noi, di seguitare in questa via, perocché Teramo ha molto bisogno di magistrati integerrimi e forti al pari di lui.
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A Giulianova per iniziativa di quel solerte sindaco sig. Ciafardoni e col concorso di altri proprietari si sta lavorando per l'impianto di una cantina sociale abruzzese. In questi giorni si è riunito il Comitato promotore con l'intervento del Prof. Puschi per la compilazione dello Statuto e la scelta del locale. La cantina dovrebbe andare in vigore nel prossimo autunno.
Saranno ammessi a far parte della cantina per la lavorazione in comune delle uve i proprietari di vigneti posti nei territori dei comuni di Giulia, Mosciano, Montepagano, Notaresco, Bellante, Tortoreto, Colonnella, Corropoli, Controguerra, Nereto e S. Omero.
Ce ne rallegriamo per questo risveglio e facciamo le dovute lodi ai giuliesi che per i primi si sono messi all'opera per scongiurare la crisi vinicola che minaccia il principale prodotto della nostra agricoltura, e di cui la causa prima è l'attuale invilimento del prezzo dei vini.
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Una tragedia d'amore ci si segnala da Castellamare adriatico.
Verso le ore 8 a.m. del 21 corrente, mentre la giovane di Cola Lucrezia di Castellamare Adriatico tornava alla propria abitazione in compagnia di altre due donne, fu raggiunta dall'amante Evangelista Ilario, il quale chiamò la di Cola col pretesto di doverle dire una parola, ed unitisi insieme, proseguirono a camminare discorrendo fra di loro.
Ad un tratto l'Evangelista diè una spinta alla di Cola, e la fece cadere nel fosso sottostante al limite della strada, e slanciatosi sulla infelice giovane, prese a vibrarle con un lungo coltello molti colpi, specialmente nel basso ventre, e le tolse la vita.
L'Evangelista si spinse al malefizio perché la di Cola non voleva più corrispondere agli amori di lui, dopo che il padre del medesimo aveva manifestata la sua avversione al matrimonio.
L'omicida è già in potere della giustizia.
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Non è vero che la Giunta comunale abbia chiesto alla commissione ordinatrice di prorogare per 15 giorni la Mostra operaia, a causa del campo militare.
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Il Consiglio comunale, nella seduta dell'altra sera, nominava veterinario il nostro valente amico Dr. Pimpini in seguito a concorso per titoli; per la deputazione dalla banda nominava il sig. Filippo de Sanctis in luogo del dimissionario sig. P. Cerulli; e primo della terna come presidente del consiglio d'amm. dell'Orfanotrofio femminile l'egregio cav. Augusto della Cananea presidente di corte d'appello in ritiro. Questa volta il Consiglio ha avuto la mano felice.
La proposta del Consigliere Montani, di fare le osservazioni scritte al bilancio comunale del corrente esercizio, è stata iscritta all'ordine del giorno nella seduta del 27 spirante.
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Il Municipio ha fatto il contratto con la ditta Crocetti - Galantini per la pavimentatura dei portici. Sappiamo che si pensa pure alle colonnette di ghisa lungo il corso. É cominciato il basolamento delle strade che conducono al palazzo dell' esposizione.
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L' egregio presidente del tribunale cav. Porta Felice è stato promosso consigliere d'appello in Venezia, ambita residenza. Egli tempo fa rinunciava la residenza di Palermo.
Questo integro magistrato che va a Venezia, ci rammenta colui che forse egli va a sostituire, cioè il cav. Rossi che fu vicepresidente amatissimo nel nostro tribunale e che è morto di recente.
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La G.M. Francescopaolo del Zoppo ci ha riferito i particolari del fatto della signora, di cui si occupò il Corriere ultimo sulla fede di un reporter.
Ora abbiamo questa convinzione, che cioè la guardia abbia agito benissimo, scoprendo un piccolo contrabando, tant'è vero che è stata pagata la contravvenzione. Siccome nessuno deve frodare il Comune, così il torto che demmo alla guardia sabato, oggi lo diamo intero alla signora. Unicuique suum.
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Da parecchio tempo lo arrivo delle merci a G.V. subisce dei ritardi, dei quali chiediamo spiegazioni al nostro capostazione. La cittadinanza non è punto soddisfatta di vedere ritardata di 24 ore la consegna delle merci.
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Il colonnello cav. Campilanzi partirà domani alle 9.30 a.m. Crediamo che le rappresentanze operaie andranno a salutarlo alla stazione.
Il prefetto comm. Gotti è tornato in residenza.
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I pescivendoli maltrattano bene spesso gli avventori. Non si potrebbe tenerli d'occhio ed appioppare ad essi qualche penalità?
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