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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Penne (3-4-1878). [Inizio Voce]sac. Tucci e Prof. Enea Calderone tra i quali quest'ultimo si distinse per eleganza di lingua e tenerezza di sentimenti, cui fecero plauso le lagrime di tutti. E quivi alla tomba gentilizia fu deposto il frate della bellissima ed amata Adelaide Aliprandi, che tanto desiderio e tanta eredità d'affetti lascia in tutti coloro ch'ebbero il bene di conoscerla! La città, che l'accolse bambina e la possiede estinta, rese a lei ed alla famiglia tale testimonianza di sentito affetto da tramandarsi ai secoli avvenire, perché di casa Aliprandi si perpetui la memoria di quelle rare virtù, cui più belle resero le sventure. (Antonio Foschini)
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