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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Penne (15-3-1882). La sventura pur troppo è entrata in casa Decesaris! Nella notte di domenica, moriva per sincope in Penne la signora Franceschina Decesaris nata Troli, moglie ad Antonio che, non è ancora un anno, scompariva pur esso improvvisamente dalla scena del mondo. Mandiamo ai giovani Decesaris le nostre più vive condoglianze augurandosi ch'essi sapranno seguire le orme patriottiche di quelli che nella loro famiglia li precedettero. - (18-3-1882). I FUNERALI DELLA DE CAESARIS - Ci scrivono da Penne: La notte dell'11 sul 12 marzo troncava repentinamente la vita ad una delle più distinte e più gentili signore di questa città! Franceschina de Caesaris nata Trolj, colpita da sincope cardiaca, cessava immaturamente di vivere, varcato appena il decimo lustro! L'amaro cordoglio di 11 mesi, che seguirono la morte dell'illustre consorte Antonio de Caesaris, l'aveva affranta! La triste ed inattesa novella, propagatasi come lampo in città e fuori, gettò la desolazione nell'animo di tutti! Ognuno si recava alla camera ardente del palazzo de Cesaris, ove l'esanime spoglia era stata deposta, quasi non volesse credere che ai propri occhi: tanto l'animo rifuggiva dal prestar fede all'infausto annunzio! La mattina di lunedì (13) muoveva dal palazzo de Cesaris alla volta del Duomo il funebre corteo, composto da tutto il Clero, da tutte le Compagnie laicali, dalla numerosa Associazione Generale degli Operai, colle due sezioni riunite, maschile e femminile, dall'Unione Giovanile, dalle scuole pubbliche, dalla banda musicale e dai cittadini di ogni ceto e condizione, che facevano seguito al mesto convoglio non per curiosità, ma per rendere l'ultima testimonianza di affetto alla estinta. Un'urna sontuosa e veramente singolare per la novità del disegno, opera dell'artista
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