|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
insegnante, Montorio al Vomano (24-12-1886). Montorio al Vomano 23 dic. 1886. Passerà ancora del tempo, prima che si dilegui l'eco dolorosa del disastro dell'altra sera. Stamane alle 10 ebbero luogo i funebri con tutta solennità, nella chiesa di S. Antonio. Il corteo era composto di tutte le autorità, funzionari e rappresentanza cittadine, con a capo il sindaco Paolini. Precedevano le scolaresche urbane e rurali, e la classe di cui era insegnante il bravo maestro Nisi recava una bella ghirlanda. I cordoni del feretro di Vincenzo Nisi ch'era anche giudice conciliatore, erano tenuti dal sindaco, dal Pretore, dal vice-conciliatore e dal presidente della Congrega di carità. Quelli del feretro del patriota Pietro dai signori ricevitore del registro, presidente onorario della società operai e circolo giovanile, e presidenti effettivi di detta società. Rappresentavano la famiglia l'egregio cav. Francesco de Panicis ed il reverendo sacerdote Giacobbe Mariani. Al cimitero fecero, commossi, l'elogio degli estinti il maestro Vincenzo Angelini, per incarico del Comune; il sig. Eugenio di Francesco per la società operaia, ed il giovine Donato Serrano pel Circolo giovanile. Ma un elogio, bello, elegante per Vincenzo Nisi fu quello del suo collega Angelini, ed io ve ne mando una copia. [appr. 1-1-1887]
|