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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
patriota, politico, medico, Campli (26-10-1889). Abbiamo da Campli una dolorosissima per quanto non inattesa notizia. Ci scrivono: Martedì, verso le 6 a.m. un nostro illustre concittadino, il D.r Nicola Marziale, dopo lunga malattia, contro la quale la Scienza e le cure oltre ogni dire affettuose della famiglia a nulla valsero, cessava di vivere, all'età di anni 57. Era stato consigliere provinciale, e già membro del Governo provvisorio di Teramo. Della vita di lui tesserono meritati elogi l'egregio parroco signor don Emidio Cantarelli ed il nostro cittadino sig. Antonio Muzi, i quali a dir vero felicissimi sì nella forma che nella sostanza del loro dire, bellamente ricordarono le virtù dell'estinto e nella privata e nella pubblica vita. I funerali furono imponenti, vi assisteva si può dire tutta Campli. (30-10-1889). Come brevemente annunziavasi dal Corriere nel passato numero, il Dottore Nicola Marziale moriva in Campli nell'alba del 22 corrente mese, a 57 anni di vita. La morte lo liberava da una straziante agonia, nella quale lo stringeva già da un anno un male crudele e ribelle. Con lui si spegneva una non comune intelligenza accompagnata ad una grande mitezza di carattere e bontà di cuore: il compianto generale e il gran concorso di popolo che trasse lagrimando intorno al suo feretro, dimostrò come non fossero stati adulazione gli onori e la stima che a lui vennero tributati in vita. Nicola Marziale era un carattere. Era nato in Campli, in quella terra che dette sì largo contributo di sofferenti alle borboniche galere, e giovanetto lo vediamo cospirare per la libertà, seguendo i più insigni uomini d'Italia, dai quali era prediletto, massimamente dal Mazzini. L'attentato di Agesilao Milano fu deliberato in Napoli, nella casa di lui. Fece parte nella
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