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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
politico, Nocciano (8-3-1890). Pietro Pierangeli, colto da improvviso malore, cessava di vivere in Nocciano la mattina del 4 corrente. Uomo di rara attività, di animo buono e gentile, di mente larga e bene equilibrata, comprese, tra le cure d'un'amministrazione vasta e difficile, le esigenze dei tempi moderni, e volse i suoi onesti sguardi in pro dei figliuoli, che gli debbono l'educazione del cuore e della mente, ed un'invidiabile posizione sociale - E' questo il più bello, il più vero, il più efficace elogio, che possa tributarsi alla sua cara memoria; monumento più saldo del bronzo e del granito. Né le cure della sua azienda e della sua famiglia gl'intiepidirono l'amore del suolo ove esplicavasi la sua attività, ed in Nocciano, sua seconda patria, egli dié direzione ed incremento a quelle nobili istituzioni che provvedono al benessere sociale. Onde unanime è il compianto per la perdita d'un uomo tanto benefico, ed è balsamo alla ferita sanguinante del cuore dei suoi cari, ai quali lascia larghissima eredità d'affetti.
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