[Elenco dei Nomi]

(...segue) Tinelli Luigi preside, patriota, Teramo (5-7-1890). [Inizio Voce] della società operaia dissidente, e ad un metro di distanza, la Società operaia con la ricca bandiera, dono del ch. concittadino Dr. Brigiotti, e pur con bandiere la Fratellanza, le società dei muratori, dei calzolai, dei pastai. Un corteo, insomma, degno dell'estinto, e che si prolungava per quasi tre quarti di chilometro. I discorsi furono molti, anzi troppi. Ne furono quattordici! In chiesa lessero belli elogi funebri il prof. Berardo Mezucelli direttore spirituale del Convitto, e gli studenti Gattarossa e de Mattheis. Sotto l'arco di Porta reale, il prof. Tommaselli del Liceo, il prof. Bonaldi del Ginnasio, l'ing. Corti dei reduci, Guerrieri-Crocetti pel "Pro Patria", il prof. Paladini per leggere un telegramma di condoglianze della vedova Cairoli, Olivieri della Fratellanza, gli studenti Forcina e Gotti, e Gaspari a nome della città. Nel cimitero, da ultimo, il tenente colonnello Malvolti additò all'esempio della gioventù il nome del valoroso patriota. Non fu un funerale, fu un'apoteosi. [appr.] [appr. 5-7-1893]