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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
proprietario, benefattore, Ripattoni (28-3-1891). In S. Mauro, frazione di Ripattoni riunita a Mosciano S. Angelo, il dì 24 marzo corrente, alle ore 10 pom., dopo fiero morbo, che sopportò per quattro mesi con tutta cristiana rassegnazione, e munito di tutti i conforti di religione, moriva Andrea Mezucelli, ricco proprietario, adorno di onestà e di carità (1). Di nobile prosapia, gentiluomo compito, amico sincero, ospitale, splendido non mancò mai al suo dovere verso Dio e verso gli uomini. Benefattore modesto, ché giammai l'amicizia, la sventura, la miseria ricorsero a lui invano; e quasi tutti i giorni divideva il brodo della sua lauta mensa coi poverelli malati, ai quali prestava ogni genere di conforti e di soccorsi; e prova ne sia l'immenso popolo piangente che l'accompagnava all'ultima dimora. Esempio ai ricchi che pensano solo ad accumulare ricchezze, né si commovono alle miserie altrui, perché il pianto dei poveri sulla bara del loro Benefattore è compenso e gloria superiore ad ogni fasto, ad ogni ricchezza! (M.) (1) - Le qualità buone dell'animo faranno dimenticare ai liberali che il Mezucelli fu in altri tempi un fervente borbonico. (N.d.D.)
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