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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Mosciano S. Angelo (25-5-1892). Mosciano S. Ang. 20 maggio 92. Avanti ieri, 18, nel fiore degli anni spegnevasi in un lampo un'altra vita preziosa, il giovanetto Luigi Moruzzi, quel fiore gentile, le cui rare doti dell'intelletto e del cuore lo avevano reso stimabile a tutta questa cittadinanza, la quale commossa sino alle lagrime ieri gli rese pubbliche e solenni onoranze. I funerali riuscirono imponentissimi per l'immenso popolo che si riversò al cimitero ove fu elargita abbondante elemosina. Il feretro venne portato da 12 giovani del paese. Alla mesta funzione intervennero la Rappresentanza municipale, i socii operai, le scuole comunali e tutti gli amici intimi con corone di fiori freschi, di cui una bellissima della famiglia. Al camposanto ricordarono le virtù dell'estinto i signori P. Ventilii, E. Defrancesco e il maestro N. Antonelli in mezzo a singhiozzi di tutta la popolazione che faceva ressa per gettare l'ultimo sguardo sulla bella ed artistica cassa, la quale coperta di vetro lasciava vedere le adorate e non scomposte sembianze del povero Luigino, che sembrava dormisse il dolce sonno dell'innocenza. Pace all'anima tua, amico. Il tuo nome rimarrà scolpito a caratteri indelebili in questo paese. Agli sconsolati genitori, ai desolati fratelli e sorella sia conforto il cordoglio generale pietosamente sentito da tutti noi e da quanti ebbero la ventura di conoscerti ed avvicinarti.
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