[Elenco dei Nomi]

(...segue) Scarselli Crescenzio
avvocato, deputato, Teramo (21-12-1892).

[Inizio Voce]


grandi pregi del suo carattere fu quello di portare anche nelle lotte più vivaci, una nota conciliativa per cui era dato solo a lui di smussare gli angoli più definiti, di smorzare le maggiori asprezze dovunque le trovasse. Fondatore non fu mai o quasi mai, ideatore neppure, ma cooperatore abile, fedele, paziente, indefesso, lo è stato sempre e dovunque. Un altro pregio del suo carattere fu il disinteresse! Il nobilissimo esempio suo ch'è zelo e di abnegazione nei pubblici uffici, dev'essere ricordato oggi più che mai in cui l'affarismo, questa piovra moderna, assorbe la giovine generazione, e non in Italia soltanto. Forse, e senza forse, questa religione del dovere non consentì a lui, giurista acuto ed elegante, di esercitare con molto profitto la sua professione di avvocato. Politicamente, fu sempre ascritto al partito liberale, e nel 1876, e come uno dei fondatori e scrittori del Corriere, e come cittadino influente per le cariche che esercitava, fu gran parte del rivolgimento politico di questa regione. Alla Camera siedé sempre a Sinistra, e nella Massoneria ebbe alti gradi. Al padre di famiglia tenerissimo, al cittadino che servì la patria dove e come poté, al pubblico funzionario la cui integrità fu pari alla sua modestia, una prece ed un fiore sulla sua tomba venerata. [appr.] - (28-12-1892) IN MEMORIAM - Per la morte e sul feretro - dell.avv. cav. Crescenzio Scarselli - Signori! Fra le centosettanta e più mila vite umane che dall'altra sera a questa si sono spente nel mondo, quasi altrettante piccoli e fievoli scintille, fu certo delle più nobili quella per cui ci troviamo noi qui ora, in tanti, mestamente raccolti. E a quella vita dispersa nell'immensità della natura, mando di qui anch'io l'ultimo saluto, l'addio doloroso di chi per commozione profonda non può,

(segue...)