[Elenco dei Nomi]

(...segue) Brattelli Armando studente (8-3-1893). [Inizio Voce] piccolo conforto ai suoi genitori. Ai suoi genitori! a quei poveri suoi genitori che ora hanno lo straziante, l'irreparabile dolore di vedersi strappato tanto crudelmente e così inopinatamente, il più bel fiore delle loro speranze. Non tenterò di consolarli; ma posso loro riuscire di, tenue bensì, ma pur di conforto, il vedere come noi tutti prendiamo parte al cordoglio che tanto li rattrista; valga a lenirlo il sentire, per bocca mia che, quelli che gli furono maestri, sempre ad unanimi, si dichiaravano pienamente soddisfatti del loro diletto figlio, e che ora lo additano come modello. Sì, o Armando, il tuo corpo si disgregherà e si trasformerà, ma la tua memoria, il tuo esempio, le tue virtù rimarranno sempre inalterate presso di noi. Esse, per noi Insegnanti saranno un continuo incitamento d'amore verso gli scolari, e ci si presenteranno come una dolce soddisfazione delle cure che attorno ad essi spendiamo; saranno, per i tuoi compagni, sprone a ben fare, ed a far sempre meglio" (Bene, benissimo). Vennero dopo, i compagni del povero Armando, gli studenti del 3. corso Eleuteri Bettino, Muzi Francesco, Di Nucci Lorenzo e Mirti Vincenzo, che, commossi, con forbiti discorsi, diedero l'estremo vale all'amato condiscepolo.