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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
avvocato, politico, Francavilla a mare (10-6-1893). Abbiamo da Francavilla a mare: il 1. giugno colpito quasi fulmineamente da stravaso cerebrale cessava di vivere il cav. Fileno Grumelli, gittando nel lutto e nella desolazione, non pur la sua carissima famiglia e gli innumerevoli amici ma l'intero paese. Figlio d'integerrimo magistrato, che lasciò pur nella nostra Teramo sì bella fama di sé, aveva fatto come sua seconda Patria Francavilla che egli ebbe sempre in cima ai suoi pensieri, che amò del più tenero affetto ed alla cui prosperità tutta sacrificò la sua vita intelligente, laboriosa. Avvocato insigne, Sindaco, consigliere e Deputato Provinciale, Presidente della Congrega di carità ei fu tutto per tutti. Strenuo difensore del poverello, terse il pianto della sventura, soccorse la miseria, fu lustro e decoro del paese! Al ferale annunzio colpito dall'immane impreveduta sciagura lagrimando l'intera popolazione corse al suo feretro a dargli l'ultimo addio, a baciar l'ultima volta la mano benefica! E l'intera popolazione lo accompagnò all'ultima dimora; e quando commosso sino alle lagrime il chiarissimo Avvocato Ercole ne tesseva bellissimo elogio funebre una lagrima sgorgava dagli occhi di tutti! Ed io che l'amai come secondo Padre, che lo tenni l'amico più fido, io, che coll'animo straziato dal più profondo dolore, lo vidi esalare fra le mie braccia l'ultimo respiro, pongo gli ultimi fiori sulla sua fossa benedetta, fiori che rimarranno sempre vivi, irrorati dal pianto del più sentito affetto, della più sincera incancellabile gratitudine. (Dr. Carlo D'Intino)
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