[Elenco dei Nomi]

Basile Vincenzo
patriota, Castellamare Adriatico (8-7-1893).

Castellamare Adr. 3 luglio '93 - Questa mattina alle 2, si è qui spenta la giovine vita del sig. Vincenzo Basile di Città S. Angelo. Una nefrite insidiosa attaccandone stomaco, nervi, pleure, cuore ha disfatto in breve tempo un organismo che pareva indistruttibile. La inaspettata sventura costituisce un lutto generale, poiché col Basile si perde un galantuomo di forte carattere, un amico leale, un cittadino di schietti e liberi sensi, che della generosità delle proprie idee ha dato prova efficace sui campi di battaglia. Numerosi amici e società operaie di qui ne accompagnarono la salma a Città S. Angelo, dove domani le saranno resi gli ultimi e più sentiti omaggi in modo degno dell'estinto della nobile famiglia e della generosa terra natale - (G.C.) - (Altra corrispondenza) Città S. Angelo, 4 luglio '93 - Come da fulmine siamo stati percossi all'annuncio triste della morte di Vincenzo Basile. In Vincenzo Basile l'accordo mirabile dell'idea e dell'azione non mancò mai; e perciò, chi lo conobbe, poté chiamarlo uomo perfetto. L'animo aperto alle più belle manifestazioni della vita, la mano pronta ad aiutare l'infelice, la parola verace e sentita per rialzare l'oppresso, fecero di Lui il modello dei cittadini. E cittadino intrepido fu allorché seguì il leone di Caprera sui campi di battaglia, e grande soddisfazione dové provare il suo animo, quando, dopo aver combattuto a Mentana in vista della cupola di S. Pietro, vide Castel S. Angelo inalberare la bandiera tricolore, e più tardi seppe la città eterna divenuta capitale d'Italia; oh allora con giusto e nobile orgoglio poté esclamare: Anch'io ho prestato il mio braccio. Cittadino esimio fu anche nell'esatta osservanza degli uffici, che la città natia credé bene affidargli,

(segue...)