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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
ispettore di polizia urbana, Teramo (14-8-1895). Lunedì mattina, all'ora solita di ufficio, l'ispettore di polizia urbana sig. Vincenzo Tripoti andava al Municipio dove tosto si mise a lavorare. Ad un tratto, colpito da sincope morì fra le braccia dei suoi compagni d'ufficio. Il cadavere fu pietosamente guardato per tutta la mattinata nell'ufficio municipale e poi trasportato nella chiesa di S. Agostino, dove ebbero luogo ieri i funerali. Il Tripoti, di famiglia patriottica, era un galantuomo di eccezione probità. Nell'adempimento del suo ufficio aveva modi cortesi che gli conciliavano le simpatie generali. Certo è che a tutti è dispiaciuta l'improvvisa dipartita di quest'uomo, onesto impiegato ed ottimo cittadino.
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