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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Città S. Angelo (23-3-1896). Abbiamo da Città S. Angelo: Moglie esemplare, madre affettuosissima e confortatrice di ogni sventurato, fu la signora Irene Meletti vedova del sempre compianto sig. Tito De Cesari, mancata ai vivi la sera del 19 scadente mese. Innumerevoli erano i pregi che adornavano il cuore di questa pia e santa donna, per cui era popolarissima ed amata da quanti la conoscevano. Lascia una larga eredità di affetti nell'istessa parentela, nell'angoscia più profonda, un'unica figlia sig. Elisa che più che amare, idolatrava. La perdita di una madre è certamente la sventura più grande che possa colpire anima umana, ed è naturale che non ci siano parole per allieviare simili strazi; solo lieve conforto sarà riandare le cure infinite tenerissime spese a pro' della cara Estinta. Queste soddisfazioni sono tali che possono confortare, e voi, mia buona amica, li potete aver tutti, perché tutto avete fatto per l'amata Genitrice che da quella patria di giusti e beati a voi sovente rivolgerà lo sguardo, la preghiera perché men vuota e triste vi sia d'ora innanzi la vita! (Carmen)
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