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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
cardinale, Agerola (18-7-1896). UN CARDINALE ABRUZZESE - Ad Ageoral, è morto il cardinale Monaco La Valletta, decano del Sacro Collegio. Era nato ad Aquila il 23 febbraio 1827. Era vescovo di Ostia e di Velletri, e il 13 maggio 1868 veniva creato cardinale. Presiedeva vari importanti ufficii ecclesiastici. Era prefetto del Cerimoniale, segretario della Sacra Romana ed Universale Inquisizione; penitenziere maggiore della Penitenziaria Apostolica, arciprete del capitolo della Arcibasilica di San Giovanni in Laterano, protettore della Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici e dell'Accademia Teologica. (1-8-1896) LE BENEFICIENZE DEL CARDINAL MONACO LA VALLETTA - Il più bel fiore che possa spargersi sulla tomba del Card. Monaco La Valletta è il ricordare colla scorta dei giornali romani, alcune delle sue molte beneficienze. Il defunto Cardinal Monaco La Valletta va segnalato alla memoria dei posteri per la varia e vasta dottrina e per la sua beneficienza veramente insigne. Quanto alla prima, ne fanno fede le attribuzioni altissime, alle quali sempre rispose con rara sapienza e prudenza. Della seconda si hanno testimonianze parlanti della diocesi di Velletri che lungamente piangerà la morte del suo benefattore. Infatti elargì lire 28.000 per rifare la Congrua Parrocchiale di S. Angelo in Velletri. Diede 102.000 lire [per] l'impianto di scuole elementari cattoliche. Elargì lire 15.000 alle Maestre Pie Venerini, ed altrettante alle Maestre Pie, volgarmente dette le Monachelle. Somministrò 16.000 lire per aprire una scuola notturna. Pel seminario fu larghissimo. Le sue elargizioni al luogo Pio ammontarono sino a 58.000 lire delle quali lire 6.000, a vantaggio dell'Istituto. Restaurò del suo, nella Cattedrale il Coro d'inverno ed il soffitto. Costruì il
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