[Elenco dei Nomi]

(...segue) Palumbi Serafino
avvocato, politico, Napoli (12-12-1896).

[Inizio Voce]


di mente e di cuore, del suo carattere schietto, fermo ed equanime, della sua specchiata probità e generosità del suo animo, del suo grande disinteresse, delle costanti sue cure pel bene pubblico, e pel privato qualora non discordante dall'altro, degl'inestimabili ed incessanti servigi resi alla provincia, del sempre decoroso ed encomiabile esercizio della sua professione legale, e della fortezza e serenità del suo animo nelle sì atroci sue sventure domestiche, sarebbe assai lungo il dire, e pende non dalle mie spalle, per cui anche per amore di brevità, me ne passo, tanto più che non v'ha chi ignori i meriti eminenti e la vita intemerata dell'illustre uomo, di cui compiangiamo la inattesa e prematura scomparsa. Egli pei rari suoi pregi riscosse mai sempre la massima universale stima e fiducia, e fu perciò elevato e confermato nei più alti e delicati ufficii della nostra Provincia, la quale ora unanime, ne deplora la perdita. Egli ha formato il lustro e decoro del nostro Mandamento, il quale come unanime gli ha sempre conferito il mandato di rappresentarlo, così del pari unanime sente ora il debito di serbare di lui la più ossequiosa memoria e profonda riconoscenza. Ed a me, cui dal 1867 è stato sempre concesso l'immeritato onore di sedergli a lato nell'alto Consesso della Provincia, cui egli fu sempre largo del saggio e provvido suo consiglio e dell'autorevole suo appoggio a pro' di questo comune; cui accordò sempre la sua pregevole amicizia; cui perciò più che ad altri è noto con quanto affetto e quale fervido zelo egli procurava ogni possibile morale e materiale vantaggio di questa montanina regione, di questo suo mandamento natio, e quanto alto egli stesse nella generale estimazione; a me, dico, sia oggi concesso proporre a questa spettabile rappresentanza municipale

(segue...)