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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Torricessa Sicura (6-3-1897). [Inizio Voce]e tu lassù assorto negli spazii e nei soli non dimenticando i tuoi vecchi genitori che hai lasciato desolati quaggiù, non le tue buone sorelle che invano ora ti aspettano ansiose la sera, non il fratello tuo che nel giornaliero incruento sacrifizio implora pace all'anima tua benedetta, prega Colui che affanna e che consola perché voglia loro lenire tanto spasimo. (F.M.)
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