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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Teramo (13-11-1897). Dopo lunga e penosa infermità, Mercoledì a sera, spegnevasi in Teramo la cara esistenza di Maddalena Cioschi, giovane di rare virtù, lasciando la famiglia immersa nel più profondo cordoglio. Angelo per bontà di cuore, volle innanzi tempo lasciare questa valle di miserie piena, per volare in grembo a Dio! Quanti ti conobbero, parenti, amici, piangono oggi sinceramente sulla tua tomba immatura, ed invano la tua povera madre, che tanto ti amava, potrà rivedere quel dolce sorriso, che anche nei momenti più atroci delle tue sofferenze, avevi sempre sul labbro. Privi di te, quali parole potranno essere di conforto alla tua genitrice, al tuo Vincenzino che idolatravi, alla tua sorella Annina, ed all'altro tuo fratello Ernesto? Possa almeno tu dal cielo, ove sei con gli angeli, pregare per loro! (T. Mascaretti) [appr.]
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