|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
politico, Montorio al V (9-2-1898). Montorio al V. 5 febb. '98 - Colpito da fiero, improvviso malore, quando più rigogliosa appariva la sua esistenza, Pacifico Candelori, cessò qui di vivere il 1. corrente. Noto in provincia specialmente pel giudizio che oltre trenta anni sono sollevò tanti attriti, tante passioni diverse, ricordava con dolore quel triste periodo della sua vita, conseguenza di odi di parte che tutto travolgono. Studioso di cose giuridiche, i suoi consigli erano ricercati; amava occuparsi degli altri giuristi ed avvocati, vagliandone la coltura, e, lodando i sommi, colpiva a sangue coi suoi motti mordaci i mestieranti. Era il sommo critico opportuno, arguto, spesso pungente, valeva ed istruire, ad educare. Sindaco durante il difficile periodo che vide sorgere il nuovo ordine di cose sulle rovine del governo borbonico, evitò soprusi di falsi patriotti, e per circa mezzo secolo passò attraverso tutti gli uffici amministrativi locali, esponendo sempre ed ovunque con franchezza il proprio pensiero. Non resistente alle lotte, ne seguiva però con ansia le fasi, ed accettata una carica ne disimpegnava con amore i doveri. E' morto a 75 anni, e ben può dirsi che con la sua vita si chiude un periodo nella storia di questo paese, storia che sarà scritta quando saranno davvero fugati gli ultimi residui di quelle passioni, alle quali alcuno dilettasi ancora dare buona vita quando, la Dio mercé, sono per cedere posto alla ragione. (Mario)
|