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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
brigadiere dei carabinieri, Cellino Attanasio (24-9-1898). Cellino Attanasio 22 sett. 1898 - Un crudele morbo rapiva nella giornata di ieri una giovanile esistenza, tanto cara al paese e tanto compianta, perché è sempre vivo tra noi il ricordo delle virtù esemplari che molto la distinsero in vita. Giuseppe Barcellone, brigadiere dei RR.CC. che da più di un anno comandava la Stazione di qui, giovane trentatreenne, colpito da un male ribelle ad ogni cura, cessava di vivere. La notizia inaspettata della sua morte, come fulmine serpeggiò per tutto il paese, e tutti accorsero a tributargli l'ultimo saluto: tutti ebbero per lui una lagrima di sentito cordoglio e di affetto sincero. Povero giovane! Sul letto del dolore, se gli furono di conforto le testimonianze di stima degli amici e le cure fraterne de' suoi subalterni - che rimpiangono oggi in lui un tenero padre - gli mancarono però assistenze più care: gli mancò il bacio de' suoi, che suggellar doveva sulle gelide labbra, l'ultimo respiro di sua vita. Ah, no, il fato crudele non avrebbe dovuto negargli un sì tenero conforto!!... (Ineliec) [appr.]
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