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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
politico, Nereto (11-1-1899). Nereto 5 gennaio 1899 - Ieri, alle 11 e mezza dopo splendidi funerali seguiti nella Chiesa dell'Addolorata ed in quella grande Comunale, fu accompagnata la salma del sig. Giovanni Costantini, morto a 64 anni, dopo lunga e penosa malattia, la sera del 2 corrente. L'Estinto da moltissimi anni faceva parte dell'Amministrazione Comunale e rivestiva la carica di Assessore Delegato. Fu amministratore intelligente, energico e saggio ed ebbe perciò sempre intera la stima e la fiducia del Consiglio Comunale e degli elettori. Apparteneva pure alla Cassa di Risparmio in qualità di socio fondatore ed in tutti gli atti di pubblico amministratore diede sempre la prova la più luminosa della sua onestà intemerata e di una rettitudine e fermezza di carattere senza pari. Di condizione agiata, buono, generoso, amante del lavoro e dell'agricoltura, beneficò il povero senza ostentazione, protesse l'operaio ed amò l'agricoltore. Padre di famiglia, destò l'ammirazione di tutti per l'amore e l'abnegazione cui seppe educare la sua famiglia: ed Egli è morto ora che poteva assidersi sugli allori che i bravi figli suoi vengono mietendo da lunghi e faticosi studi e poteva sedervi per molti anni, per la sua fibra che pareva sfidasse i secoli. Egli è sceso nella tomba con la serenità del giusto. Possano i figli suoi seguirlo nel mirabile esempio di virtù che Egli ha lasciato e valga ad essi di conforto, nella piena del dolore, il compianto unanime col quale Nereto lo ha accompagnato. (L.)
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