[Elenco dei Nomi]

Mascitti Maria
Isola del G. Sasso (14-3-1900)

Rendo un mesto tributo d'affetto e di solidarietà nel dolore, ricordando su queste colonne la memoria di Maria Mascitti, madre al carissimo mio amico e collega Guglielmo Mascitti, rapita venerdì scorso violentemente alla vita da mano omicida. In Isola del Gran Sasso la virtuosa donna era da tutti conosciuta, amata ella riuniva in sé, nella tarda età di settanta anni, le tradizioni più semplici, più oneste delle buone donne abruzzesi; era ancora vegeta e gagliarda nella sua sana tempra montanara, ed aveva l'animo educato al più grande amore del prossimo, pel quale non avrebbe esitato a sacrificarsi. La scellerata mano d'un volgare e feroce assassino, senza che alcun motivo fosse partito dalla donna innocente, le troncava d'improvviso l'esistenza con due colpi di rivoltella sparati quasi a bruciapelo. L'impressione che il misfatto produsse nel pacifico paese di Isola fu indicibile e tuttora persiste; all'amico Guglielmo, istitutore maestro nel nostro Convitto Nazionale, volato a riabbracciare il cadavere della sua mamma diletta, l'intera cittadinanza presenta dimostrazioni di cordoglio e gli amici si studiano di recargli conforto. Ma quale parola può valere ad asciugare le lagrime di un figlio, dopo sì tremenda, lacrimevole sventura? L'assassino fu arrestato in Teramo il giorno dopo. Ora penserà la giustizia a punire in nome della società il suo atto selvaggio, indizio sicuro di un animo versato nelle abbiezioni più basse e vili, e dotato degli impulsi delle belve. E varrà la condanna a rianimare le povere ossa della buona Maria Mascitti!... Tutti gli ufficiali del nostro Convitto Nazionale rattristati mandano intanto al caro Guglielmo e famiglia nella immensità del loro strazio le espressioni più calde di condoglianze esortandoli

(segue...)