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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
ingegnere, politico, Campli (24-10-1907) [Inizio Voce]vivo, unanime. Ai funebri hanno preso parte le scuole, il Comune, la Congregazione di Carità, la banda cittadina, la Società operaia, il capitolo di questa ex Cattedrale, il cui arcidiacono ha ricordato, con parole commoventi, i meriti dell'estinto. Tra le molte corone di fiori freschi noto quella della vedova, dei figli, delle famiglie parenti: Muzii, Iezzi, Sebastiani, Attorre, Caravelli, quella del Comune, degl'impiegati, del Circolo Boncori etc. Al feretro tenevano i cordoni il Pretore Avv. d'Angelo, il rappresentante del Municipio Assessore Rotoloni, l'avv. Salvatori, il dottore Lucci. Seguivano la salma i parenti, le guardie municipali, una lunga fila di popolo e, al passaggio del feretro tutti i negozii si sono chiusi, in segno di lutto. Questa dimostrazione di cordoglio, solenne e commovente, il consenso di anime, che si è manifestato intorno alla bara dell'estinto siano di sollievo all'anima della vedova e dei figli. — L'avv. Pio Caravelli, figlio del defunto, e famiglia ringraziano quanti hanno preso parte al loro immenso dolore.
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