[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Paulis-Fedele Aldobrando avvocato, vice pretore, Teramo (28-1-1912) [Inizio Voce] che avevamo appreso essere infermo, questi, quasi improvvisamente, spegnevasi! E cadeva quasi sulla breccia, perché pochi giorni prima lo avevamo rivisto aggirarsi nelle sale del palazzo dei Tribunali, per esercitare, con l'usata diligenza, il proprio ministero. Aldobrando De Paulis Fedele, nato in Teramo nel 25 maggio 1845 da antica famiglia, imparentata con l'altra dei Fedele, della quale è notevole ricordo nelle storie cittadine, conseguì la laurea in legge a Napoli nel 1865. Da allora, tornato in patria e datosi all'esercizio professionale, la vita del nostro collega è nota a tutti i buoni. E nell'esercizio professionale emerse fin da giovane, perchè vi portò non solo il corredo de' freschi studi, ma tutta l'attività del giovane lavoratore, tutta la deligenza dell'uomo che sente di assumere una missione, tutta l'acutezza del suo spirito analitico. E nell'aringo civile, che quasi esclusivamente coltivò, fu dei migliori, perchè seppe di diritto e di rito civile quanto i più periti del nostro Foro. Da brevi notizie o da documenti incerti o monchi ricostruiva con rara arte la storia di una causa, spianava con lucidezza la materia, poneva in evidenza le quistioni di diritto con elegante parsimonia; donde tutelato l'interesse della parte, reso meno faticoso l'ufficio del magistrato ne1 decidere. Esercitò con decoro, con dignità il suo ministero, sorridendo delle fame usurpate, bollate da Vittorio Imbriani, e degli arrivismi dei facili geni. Fu largo del suo ufficio verso i poveri, aiutandoli col gratuito patrocino a conseguire i loro diritti, sia districando liti annose, sia nuove iniziandone. Coi colleghi fu senza invidia, pieno di gentilezza, deferentissimo, equanime. Coi Magistrati pieno di rispetto dignitoso e senza asservimenti, donde la larga stima da parte loro. Nelle (segue...)