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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
politico, Civitella Casanova (2-3-1919) Tra il compianto dell'intera popolazione, si è spento, in Civitella Casanova, il sig. Tito De Blasiis, uomo che al bello ingegno accoppiava una passione, degna di ogni elogio, per le pubbliche amministrazioni. Fin da giovane, fu eletto presidente della locale Cassa di Risparmio, poi consigliere provinciale. Fu presidente del patronato scolastico, presidente della Commissione locale Pro-Concerto Musicale, Presidente della Società Operaia, presidente del Comitato di assistenza civile, vice presidente della Scuola d'Arte e Mestieri di Penne, Presidente della Congregazione di Carità. Rivestì poi, per molti anni, la carica di Sindaco e di Commissario prefettizio in Civitella Casanova. In tutte le numerose cariche che coprì con rara competenza, si mostrò un lavoratore di un'attività senza pari, tanto da acquistarsi la stima e la benevolenza di molti pubblici amministratori e valorosi professionisti della nostra provincia. La sua morte ha prodotto nel paese un dolore indescrivibile e la popolazione è accorsa numerosa a rendere l'ultimo tributo di affetto al caro estinto. Dissero commosse parole di elogio sulla lagrimata bara il Pro-Sindaco Gaetano Granchelli, l'avv. Iandelli, il Canonico Piccirilli e il giovine Petronio Rocco. La salma è stata poi trasportata in Castellamare Adriatico ed è stata tumulata nella tomba di famiglia. Hanno ancora pronunciati discorsi funebri, con nobili espressioni di conduolo, il muratore, Pasquale Trotta ed il Tenente Colonnello cav. Giulio De Carolis. Questo foglio, che ha amato ed apprezzato il caro estinto per le preclari virtù di mente e di cuore, si associa commosso a tanto dolore della famiglia De Blasiis.
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