Albo della gloria

Faragalli Antonio

14 luglio 1937

Albo

      Presente!

     Fascista della vigilia, iscritto al Fascio di Combattimento di Campli dal 24 luglio 1922, quand'era appena diciottenne, prese parte a numerose azioni squadriste che precedettero la Marcia su Roma.
     E' stato tra i primi ad arruolarsi per la Spagna, per combattere ancora contro l'antico nemico: il bolscevismo.
     Ha dato alla Causa la sua intrepida giovinezza, cadendo in combattimento sul fronte di Bilbao, aggiungendo il suo nome alla schiera fulgida dei Martiri e degli Eroi del Fascismo.
     Parlando dei "cavalieri dell'ideale" che combattono in Ispagna, l'arcidiacono di Campli, Don Pasquale Delpaggio, ha ricordato il camerata Faragalli con le seguenti parole:
      « Fra loro sarai anche tu o concittadino, o amico, o fratello; sarai anche tu o Antonio Faragalli, anima generosa, cuore fiammante, volontą inflessibile. Si, ci sarai anche tu. lo non sapevo della tua decisione, ma tu silenziosamente, modestamente venisti a compiere i tuoi doveri festivi in Chiesa; volesti confessarti, comunicarti, servirmi la messa e poi, baciatami la mano, te ne andasti silenziosamente e modestamente. Ma io non sapevo della tua decisione. Nessuna parola, nessun gesto, nessuna preoccupazione tradiva il tuo pensiero. Era gioviale il tuo viso, era limpido il tuo sguardo, era tranquilla la tua anima. E partisti, e soffristi, e combattesti. Ma io seppi dopo, quando, cadendo da eroe, la Patria ti scrisse nel libro della gloria. Oggi che tu sia benedetto! Io ti benedico: ti benedicano i tuoi, ti benedicano i cittadini, ti benedica l'Italia nel cui nome pugnasti e cadesti, ti benedicano tutti i precursori, tutti gli eroi, tutti i martiri che ti hanno accolto nella loro immensa schiera di cavalieri dell'ideale.»

Ingrandimento





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