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      La solitudine, il chiostro, illusioni; ma l'obblio delle case nostre, dei nostri affetti, siamo sicuri di averlo acquistato? Non parlare più, per ora, di monastero. Se Dio ne' suoi consigli t'avrà chiamata; quei consigli non mutano, e te li significherà meglio, domani, tra un mese, tra un anno, quando a lui piacerà... Oggi tu devi essere savia, avere più fiducia nel mondo..., voglio dire ne' tuoi..., in tuo padre..., in me se mi degni...: insomma se t'ho a dire la verità, io temo che tu non mi dica nè tutto nè metà di quel che dovresti, ad uno cui domandi aiuto; e se debbo andarmene, io me ne vado...»
      E fece atto di partire.
      «Oh! no, padre, - sclamò Bianca rattenendolo colle sue candide mani; - non se ne vada, per amor di Dio! Adesso mi pare che avrei a dirle tante cose; ma ho un cerchio al capo, un cerchio come di ferro, di fuoco, e tutte le mie idee mi sembrano svanite...
      «Via, - disse il padre Anacleto, segnando col dito il cuore della fanciulla; - le tue idee svaniscono, ma non svanisce quello che tu hai costaggiù. Dimmi il vero, Bianca, dimmelo che darai gloria a Dio! E perdonami se io entro in te, ma lo fo pel tuo meglio...; dimmelo, tu vuoi bene a qualcuno...»
      Il fiore di melagrano appena sbocciato è una pallidezza, paragonato al rossore di cui la giovinetta si tinse. Ma non fece segno di voler celar l'animo; chè anzi guardando il frate umilmente, e rifatta pallida, pallida, chiese sommessa: «È forse male?
      «Male..., male no! - rispose il frate - anzi dirò che il voler bene, come comanda Dio, viene da gentilezza di cuore.


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Le rive della Bormida nel 1794
di Giuseppe Cesare Abba
1875 pagine 480

   





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