Colla moneta di argento o di rame moltiplicata oltre modo, si perviene pure a comporre una somma che a pochissimo oro equivaglia. Ma non però mai talmente, che la più corta e spedita via del poco e prezioso metallo non piaccia e non giovi assai più, che quel nojoso novero e peso di tanta mondiglia. Così, non può esser mai paragonabile l'effetto d'una verità fortemente lumeggiata dalla energica penna di un libero scrittore acceso e sforzato dal naturale suo impulso, all'effetto di una verità debolmente accennata, guasta, e in mille tortuosi giri ravvolta e affogata tra mille falsità dalla timida penna di un dipendente scrittore, strascinato più assai che spinto dall'artificiale suo impulso.
Chi vuole di ciò convincersi con gli esempj, paragoni Racine, dove egli non parla di amore (passione sola matricolata nei nostri governi, e sola quasi dagli antichi sommi de' più bei tempi taciuta) lo paragoni, dico, ai tragici greci là dove d'amore ei non parla, e dove egli non traduce dal greco; credo che si convincerà pienamente che quegli antichi Greci, spinti da impulso naturale, senza altra protezione che l'amor della lode, nè altra imitazione che il vero, inventavano e scrivevano per insegnare virtù, verità, e libertà ad un popolo libero, dilettandolo: in vece che il tragico francese, mosso da impulso artificiale, sotto la protezione e approvazione d'un principe, scriveva imitando, e tremando; e quindi, per dilettare e non offendere un popolo non libero e snervato, egli traduceva in tratti sdolcinati di amore i più focosi e sublimi tratti della greca energia; tacitamente così confessandosi minore dei suoi modelli, non solo per le diverse circostanze, ma più assai pel proprio sentimento ed impulso.
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Racine Greci
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