La forza de' corpi risulta dalla quantità di materia che contengono in sé, o sia dalla massa e dal velocità con cui muovono; talché un granello di piombo può aver forza di fare altrui un mal gioco per la velocità soltanto, che gli dà la polvere d'archibuso da cui è spinto. Ora le particelle della luce sono spinte con tale incredibile velocità,
che 'l muover suo nessun volar pareggia.
Secondo la bella scoperta di un danese per nome Romero, in un mezzo quarto d'ora, e non più, viene da esse corso lo spazio di quasi cento milioni di miglia nel venire dal sole alla terra. Vedete i più bravi corsieri d'Inghilterra, che in un minuto hanno già fatto un miglio, essere al paragone più tardi che testuggini. Poiché adunque tale e tanta è la loro velocità, convien dire che la massa di ciascuna sia quasi che infinitamente picciola: altrimenti la luce scagliata dal sole menerebbe qui in terra la rovina del cannone, anzi che drizzare e aprire i fioretti nel loro stelo, anzi che sviluppare, come fa, e muovere soavemente ogni cosa.
- Piacemi - disse la Marchesa - non avervi prestato fede così di leggieri. Egli è pure la buona regola in qualunque sia incontro a non si mostrar troppo corrive a credere. Si vengono ad avere in tal modo delle maggiori prove di ciò che è vero, o di ciò che si desidera lo sia. Ed ora molto buon grado debbo sapere a voi, che rispondendo alle tante mie domande, fate che il dubitare non meno mi giovi che il sapere. - Ed io risposi: - Non ad altri che a voi medesima ne dovete aver grado, Madama, che sapete muover que' dubbi, che conducono alla verità. - La verità è adunque - disse la Marchesa, fatto un po' di pausa - che la luce è rimandata da' corpi, non già dopo avere in essi percosso, ma prima ch'ella giunga a toccarne la superficie.
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