Pagina (246/725)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fra i tanti atroci accusatori venuti a galla in sèguito, si trovò appena un solo individuo, il quale pel tempo cui siamo pervenuti depose dietro una voce incerta che egli, insieme con altri, avesse "fatto il crescite" con una certa Giulia nella propria cella; fra Pietro di Stilo poi affermò essersi detto che avea per innamorata una sorella di fra Domenico di Stignano ed avea peccato con lei, e perciò costui eragli nemico ed avea cercato di farlo ammazzare; ma senza alcun dubbio fra Pietro pose innanzi questa frottola per tentare di far nascere un argomento giuridico d'inimicizia, capace d'invalidare le gravi deposizioni di fra Domenico a carico del Campanella. Bisogna a tutto ciò aggiungere che il Campanella, col suo predicare, aveva in mente pure di eccitare il popolo a costruire pel suo convento una degna Chiesa, e giunse a scavarne le fondamenta. Nelle Difese, che ebbe a scrivere ad occasione del suo processo, egli addusse questo fatto in prova della sua pietà, e vedremo che vi alludeva pure quando nel carcere mostravasi pazzo e sosteneva i tormenti, gridando che avea fatto disegnare un convento in Stilo, un convento di S.to Stefano con tre monaci, la qual cosa possiamo bene intendere, dopochè il Capialbi ci ha fatto sapere che il convento di S. Maria di Gesù era stato fabbricato abusivamente nel territorio de' Certosini di S. Maria della Torre, e i Domenicani, rimasti soccombenti in una lite, furono abilitati da' Certosini a dimorarvi, ma riconoscendo il dominio loro e tenendo dipinte sulla porta del convento le immagini de' protettori de' Certosini S>. Stefano e S. Brunone(234).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Fra Tommaso Campanella: la sua congiura i suoi processi e la sua pazzia
Volume Primo
di Luigi Amabile
pagine 725

   





Giulia Pietro Stilo Domenico Stignano Pietro Domenico Campanella Campanella Chiesa Difese Stilo Stefano Capialbi S. Maria Gesù Certosini S. Maria Torre Domenicani Certosini Certosini S S. Stefano S. Brunone Maria Maria Stefano