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      Perchè le popolazioni di gran volontà mettevano al taglio della spada gli stranieri, ma dubbiavan poi a disdire il nome di re Carlo(211). Per altro pochi giorni tentennarono, che le rapì quell'una comun passione, e la forza dei ribelli: onde a mano a mano chiarironsi anch'esse, scelsero i condottieri di loro forze a combattere i Francesi, scelsero lor capitani di popolo; e questi alla capitale inviarono, la cui riputazione le avea fatto sì audaci, e tutte in essa or affidavansi e speravano(212).
      Raccolto in Palermo questo nocciol primo dei rappresentanti della nazione, ispirolli quel valor medesimo onde in una breve notte erasi innalzato a grandezza di rivoluzione il tumulto palermitano. Rincoravanli col brio dei maschi petti la plebe, mescolata de' sollevati di tutte le altre terre, che discorrea la città raccontando impetuosamente d'uno in uno i durati oltraggi e la vendetta, e alto gridando: "Morte pria che servire a' Francesi." Onde appena congregato il parlamento de' sindichi della più parte di val di Mazzara, assentiva il reggimento a repubblica sotto il nome della Chiesa, "Evviva, romoreggiava il popolo interno, evviva! libertà e buono stato;" e tutti ad osar tutto accendeansi, quando Ruggier Mastrangelo, a rapirseli sì innanzi che potesser dominare gli eventi, risoluto sorgeva ad orare in questa sentenza:
      Forti parole, terribili sagramenti ascolto, o cittadini, ma all'operare niun pensa, come se questo sangue che si versò, compimento fosse di vittoria, non provocazione a lotta lunga, mortale!


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La guerra del Vespro sicialiano
o Un periodo delle istorie sicialiane
di Michele Amari
1843 pagine 912

   





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