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      E al castel dell'Uovo(485) suonavano di pianti femminili le stanze della principessa, ch'era salita sul più rilevato scoglio fin quando Carlo salpò; e fitti gli occhi sulle navi, avea visto l'affrontata, e la fuga, e sparir la galea capitana; nè sapea spiccarsi dal guardare, dileguata anco la flotta napoletana, e caduto il dì. Pallido e ansioso a lei venne il cardinale, spaventato dal minaccevole aspetto della plebe: e pensando insieme a que' prodi, or li temeano uccisi, or li speravan prigioni; quando due galee siciliane approdarono con una lettera del principe. A lui, trepido di sua sorte in guerra spietata, l'ammiraglio avea richiesto sciolta di presente la Beatrice, giovanetta e bella figlia di Manfredi, ch'orfanella passò dalla cuna al carcere di Carlo, e ivi stette come sepolta. Scrivea il principe dunque, si rendesse immantinenti la donzella: e i Siciliani aggiugneano che se no, lì, sulla galea, in faccia a Napoli a lui mozzerebbero il capo. Indi la principessa a cercar Beatrice, a donarle gioielli e femminili arredi, e gittarsele ai pie' che salvasse per Dio la vita a Carlo suo. Recarono alla flotta con molto onore Beatrice; e si sciolser le vele. Alle bocche di Capri, Riso e Nizza, come traditor maledetti, furon sulla galea di Loria dicollati. Entrò l'armata nel porto di Messina(486).
      Dove al primo scoprir quelle vele, con susurro e ansietà precipitava il popolo alla marina, d'ogni età, d'ogni sesso; ma visti i segni della vittoria, e le galee prese, e saputo prigione il principe di Salerno con tanti baroni, inenarrabile allegrezza si destò. Sbarcate le turbe de' prigioni, proruppe il volgo, com'e' suole in ogni luogo, a insultarli; ricordando a gara la tirannide, l'assedio, le scambievoli offese, e molti le abborrite sembianze de' baroni stati loro oppressori: onde aprian la calca i più avventati, e feansi a guardarli faccia a faccia, e dir dileggiando: "Chi fuvvi maestro a battaglie di mare?


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La guerra del Vespro sicialiano
o Un periodo delle istorie sicialiane
di Michele Amari
1843 pagine 912

   





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