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      Nel r. archivio di Napoli, reg. segnato 1268, O fog. 88 a t.
      Un altro diploma del 7 maggio quarta Ind. (1276) riguarda un simil caso di Deponto da Nicastro, cui un Raoul de Teretis milite, con una sua masnada, avea cattivato, portato alla Catona, e indi nel castel di Scilla.
      (78) Si sa che sotto Federigo imperatore i baiuli erano insieme giudici civili di prima istanza, officiali dell'azienda regia, e magistrati municipali. Par che siano stati sostituiti, forse da Carlo, a questi baiuli i giudici nelle terre demaniali, e i maestri giurati nelle feudali o ecclesiastiche. Questi pel rescritto della conferma della loro elezione pagavano, oltre le mance ai notai, un dritto di tarė d'oro diciotto e mezzo al fisco. Veg. diploma del 13 agosto 1278, docum. II. e conto del giustiziere della Sicilia oltre il Salso, nel reg. del r. archivio di Napoli segnato 1268, O fog. 75, ove č messo a entrata questo dritto.
      (79) Che questa non sia una supposizione mia lo attestano tutti gli storici di sopra citati, e gli statuti stessi che promulgō Carlo appresso il vespro. Ricordisi la legge sulla occupazione de' demani citata di sopra, ch'č la sola obbligatoria anche pei Francesi e Provenzali.
      In un diploma del 16 aprile 1274, re Carlo commette al vicario di Sicilia, che gli abitanti di Eraclea non sian molestati nč spogliati dai vicini, che non sono nč FrancesiProvenzali; che č una diretta confessione, o almen prova quali suonassero i richiami del pubblico. Tra i Mss. della Bibl. com. di Palermo Q. q. G. 1.


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La guerra del Vespro sicialiano
o Un periodo delle istorie sicialiane
di Michele Amari
1843 pagine 912

   





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